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Domande frequenti riguardo alla detenzione di polli

Domande frequenti riguardo alla detenzione di polli

Qui sono elencate le risposte alle domande più frequenti riguardo alla detenzione di polli. Ulteriori link e informazioni importanti sono disponibili su Servizio.


Quanto spazio mi serve per detenere dei polli?

I polli hanno bisogno di molto spazio. Chi ha intenzione di acquistare dei polli deve avere a disposizione almeno 60 metri quadri di spazio idoneo per pollaio, voliera e pascolo.

Quanto grande deve essere il pollaio?

Un pollaio adatto alla detenzione privata di polli dovrebbe avere una superficie di almeno 2 m². Chi vuole detenere più di 6 polli, non deve tenere più di 4 polli per metro quadrato di superficie del pollaio. Tuttavia, l’area all’aperto è importante tanto quanto la superficie del pollaio, perché è qui che i polli rimangono principalmente durante il giorno: una superficie di 9 m² è adeguata per la voliera e il pascolo per i polli dovrebbe prevedere almeno 50 m². Chi detiene più di 6 polli, come regola generale deve calcolare 10 m² di area di pascolo in più per pollo, perché solo così la vegetazione si mantiene relativamente intatta. 

Dove posso acquistare un buon pollaio?

Sfortunatamente, i pollai ben progettati e rispettosi degli animali sono ancora scarsi sul mercato. Si consiglia di essere cauti quando si acquista un pollaio: i pollai  comunemente in commercio spesso non sono conformi alla legge perché sono troppo piccoli e non possono accogliere tutti gli elementi di allestimento prescritti. Tutti i pollai con una superficie inferiore a 2 m² e un’altezza inferiore a 1 m non sono ammessi per la detenzione di polli in Svizzera. Chi detiene dei polli in pollai del genere, che sono troppo piccoli, è perseguibile penalmente, anche se i polli vengono chiusi al loro interno «solo» durante la notte.

Per evitare brutte sorprese, i detentori di polli non dovrebbero fare affidamento esclusivamente sulle indicazioni fornite dal venditore del recinto, ma dovrebbero informarsi sui requisiti previsti.

Chi è alla ricerca di un pollaio adatto per i propri amati polli, che sia conforme alla legge e al contempo rispettoso dei polli, in linea di principio ha 3 opzioni consigliate:

  • Acquistare il pollaio da una ditta specializzata nella costruzione di recinti. Dei pollai buoni esistono, tuttavia non sono affatto economici: per acquistarli bisogna mettere in conto CHF 2000–5000.
  • Acquistare un pollaio «pronto all’uso» dalle dimensioni generose e trasformarlo personalmente in modo che abbia un allestimento interno conforme alla legge e pratico.
  • Pollaio do-it-yourself: risultano particolarmente apprezzate le casette da giardino comunemente in commercio, che sono disponibili a un prezzo relativamente basso e possono essere convertite in pollai con un po’ di abilità artigianale.

Su internet circolano innumerevoli istruzioni per costruire un pollaio fai-da-te. Chi prende in considerazione i requisiti di base per un pollaio, può cercare ispirazione anche qui.

Quali sono gli errori più frequenti nella detenzione dei polli?

Un pollaio troppo piccolo e troppo basso, non adatto alle esigenze dei polli, è un errore particolarmente comune nella detenzione di polli.

Inoltre, si riscontrano di frequente anche errori riguardo ai posti dove dormono i polli, cioè i posatoi: nei pollai già pronti spesso sono posizionati male e quindi non possono essere utilizzati dai polli. I posatoi sono fondamentali per il benessere dei polli, perché essi sono il posto dove dormire di notte. Ogni pollo, anche quello di rango più basso, deve avere spazio sufficiente su un posatoio come posto per dormire; la legislazione svizzera sulla protezione degli animali prevede almeno 14 cm per pollo.

Bisogna prestare particolare attenzione al posizionamento dei posatoi nel pollaio. Essi determinano in modo sostanziale le dimensioni del pollaio: è necessario predisporre due posatoi ad altezze diverse, con quello più basso montato ad almeno 50 cm dal fondo e quello più alto ad almeno 50 cm di distanza dal tetto. Ci devono essere almeno 60cm di spazio libero davanti ai posatoi in modo che i polli possano raggiungerli facilmente.  

Un errore comune viene commesso durante la progettazione della voliera e del pascolo per i polli: in quanto abitanti delle foreste e dei rispettivi margini, i polli non amano gli spazi aperti, dove non trovano alcuna protezione dai predatori come i rapaci. I polli di solito evitano un pascolo «spoglio». Il modo giusto per progettare l’area all’aperto per i polli è installare delle opzioni di copertura ben distribuite: arbusti, siepi e alberi autoctoni, ma anche ombrelloni e tende da sole sono ottimi elementi che contribuiscono a creare un’oasi di benessere per i polli quando sono all’aperto.

Degli errori frequenti nella detenzione dei polli riguardano anche la cura e la gestione degli animali malati: spesso i polli vengono uccisi senza le competenze tecniche adeguate, il che comporta una grande sofferenza per gli animali nonché una violazione della legge. 

Anche nell’alimentazione si verificano spesso degli errori: i polli sono onnivori e non puramente erbivori. Dare loro solo una miscela di cereali non è quindi adatto alla specie. Bisogna quindi prestare particolare attenzione a un adeguato apporto di proteine animali.

Come posso uccidere il più delicatamente possibile un pollo malato?

Se non è possibile curare la malattia o la ferita, i polli malati o feriti devono essere soppressi tramite eutanasia da un veterinario o una veterinaria per limitare la loro sofferenza. La morte avviene così senza stress e senza dolore.

Quali sono le prescrizioni di legge per la detenzione dei polli in giardino?

I requisiti minimi di legge per la detenzione dei polli sono definiti nell’Ordinanza sulla protezione degli animali (OPAn). Tuttavia, si riferiscono all’allevamento di grandi gruppi di animali per la produzione commerciale di uova e carne e pertanto non sono applicabili in tutti i punti all’allevamento di piccoli numeri di animali. A titolo di chiarimento, l’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria ha emesso delle informazioni tecniche con indicazioni più specifiche e precise per la detenzione privata. Il documento è disponibile qui. Tutte le detenzioni private di polli in Svizzera devono seguire le indicazioni contenute in questa scheda tecnica. 

A cosa devo prestare attenzione riguardo alla cova delle uova?

Dopo un certo tempo, molti detentori di polli iniziano a desiderare una prole da parte dei loro animali.

Nell’ottica del benessere degli animali, nella maggior parte dei casi è preferibile sconsigliare questo progetto agli allevatori amatoriali di polli. Portare avanti la cova e l’allevamento in modo rispettoso degli animali è molto complesso, richiede notevoli conoscenze specialistiche e un’infrastruttura adeguata. In caso contrario si verificano molti decessi fra i pulcini.

Un «problema» irrisolto sono i galli che nascono a ogni covata (circa il 50% della prole): Praticamente non esistono collocazioni per i galli che siano prive di uccisioni e rispettose degli animali, poiché in un gruppo di polli di piccole e medie dimensioni, per natura è possibile detenere solo da uno a un massimo di pochi galli adulti senza che si verifichino lotte sanguinose e aggravanti tra i galli. Ciò va evitato a tutti i costi. Quindi, se chi vuole assolutamente una prole dai propri polli, deve già prevedere delle soluzioni per i galli prima che nascano.

Ci sono molte insidie e fonti di errore sia nell’incubazione artificiale sia nella cova naturale. Nel caso della cova naturale, la chioccia si fa carico di molti importanti compiti dell’allevamento. Guardare una chioccia che guida i propri pulcini è una cosa meravigliosa che è quasi scomparsa nel mondo agricolo di oggi. Tuttavia, anche nel caso della cova naturale, è necessario disporre di una buona conoscenza specialistica per poter intervenire rapidamente in caso di problemi. Inoltre, le infrastrutture devono consentire di separare la chioccia con i pulcini per alcune settimane e le aree del pollaio devono comunque rispettare i requisiti di legge, sia per il gruppo di polli sia per le chiocce con pulcini.

Dove posso trovare delle ex galline ovaiole?

Per chi fosse interessato ad accogliere ex galline ovaiole è consigliabile rivolgersi preventivamente a un’agenzia di mediazione specializzata per le ex galline ovaiole. Ad esempio. È possibile rivolgersi alla PSA  

  • In linea di principio, è preferibile che chi sta pensando di adottare delle galline ovaiole più vecchie, provenienti dalla produzione commerciale di uova, abbia già una certa esperienza nella detenzione di polli. Le galline ovaiole provenienti dal settore industriale hanno già deposto innumerevoli uova nella loro breve vita, cosa che lascia il segno sui loro corpi. A causa delle elevate prestazioni di produzione di uova, possono soffrire delle conseguenze della carenza di calcio, motivo per cui è fondamentale per la loro salute un’alimentazione appositamente adattata.  
  • Lo stato generale e nutrizionale delle galline ovaiole anziane deve essere monitorato in modo particolarmente attento per riuscire a riconoscere rapidamente le conseguenze della loro vita da animali iper-sfruttati e per poter ottenere un’adeguata consulenza veterinaria.
  • Le galline ovaiole provenienti dalla produzione commerciale di uova sono abituate a un diverso tipo di detenzione: conoscono grandi gruppi di animali e pollai di grandi dimensioni. Hanno quindi bisogno di tempo per integrarsi nella struttura di un piccolo gruppo.
  • Chi desidera adottare delle galline ovaiole, dovrebbe prendere almeno 3 animali contemporaneamente. In questo modo è più facile per gli animali abituarsi alla nuova forma di detenzione con un piccolo gruppo e molto spazio all’aperto.
Esistono degli allevamenti tortura per i polli?

Sì, nel caso dei polli ci sono razze e forme di allevamento con caratteristiche aggravanti legate all’allevamento (comunemente detto allevamento tortura). In Svizzera, l’«Ordinanza sulla protezione degli animali nell’allevamento» regola il quadro giuridico. Chi desidera allevare degli animali, deve assicurarsi di mantenere degli animali sani e privi di aggravi. È preferibile evitare l’acquisto di polli che presentano caratteristiche di allevamento estremo. Chi vuole allevare razze che possono potenzialmente presentare aggravi, deve prima informarsi bene sul contesto giuridico.

Gli animali sospettati di avere aggravi gravi o moderati devono essere esaminati prima dell’accoppiamento. La procedura è stabilita nell’Ordinanza dell’USAV sulla protezione degli animali nell’allevamento. Non è consentito allevare animali con aggravi elevati, e gli accoppiamenti non devono determinare una progenie con forti aggravi.

Gli animali allevati in base a obiettivi di allevamento non ammessi, non possono partecipare a manifestazione (Art. 30a Cpv. 4 Lett. b OPAn).

Nelle seguenti razze e forme di allevamento possono verificarsi ad esempio degli aggravi legati all’allevamento:

  • Galline domestiche con piumaggio dei tarsi e zampe piumate (formazione di pantofole) es. pollo Breda, galline nane con zampe piumate, che impediscono il movimento, (Alleg. 2 n. 3.2.3.4 OPAnA)
  • Galline domestiche con ciuffo di piume (es. Padovana, Olandese ciuffata, Moroseta), che provocano irritazione della cornea e della congiuntiva e/o compromettono la vista (Alleg. 2 n. 3.2.3.7 OPAnA).
Come posso dare da mangiare al meglio ai miei polli?

Nutrire correttamente i polli è relativamente facile quando si seguono i principi di base. Tuttavia, un pollo ibrido orientato alla produzione di uova ha bisogno di una dieta diversa rispetto a un pollo di razza con prestazioni inferiori. Se si osservano i seguenti aspetti, si gettano già le basi per avere dei polli sani:

  • I polli sono onnivori e necessitano di una dieta equilibrata e ricca di proteine.
  • Sassolini e sabbia (gusci di conchiglie schiacciati) sono essenziali per il corretto funzionamento del ventriglio e per la produzione di uova.
  • La farina per ovaiole è la base per nutrire i polli. La farina per ovaiole deve essere messa a disposizione dei polli liberamente.
  • La sera è possibile somministrare anche altri cereali. Questo ha un eccellente “effetto collaterale”: in questo modo i polli tornano volentieri nel pollaio, così da poter essere rinchiusi durante la notte.
  • Importante: un errore comune nell’alimentazione dei polli è quello di somministrare loro principalmente cereali. Questo è sbagliato e può essere dannoso per la salute, perché le miscele di cereali comunemente in commercio per i polli contengono troppi carboidrati e possono causare il fegato grasso.
  • Se triturati, vengono apprezzati dagli animali anche gli scarti della cucina e del giardino.
  • È importante garantire ai polli un’area all’aperto variegata e verde durante il periodo di vegetazione. Gli arbusti forniscono ombra e allo stesso tempo integrano la dieta (ad es. sambuco, rosa canina). Nel terreno, i polli possono grattare autonomamente per cercare insetti, vermi e altre prelibatezze. Questa è un’attività che gli animali adorano.
  • Gli avanzi di cibo come pasta o cibi piccanti non sono adatti per i polli. Tra le altre cose, essi comportano un apporto eccessivo di carboidrati e quindi a ingenti problemi di salute.
  • Nel pollaio, l’acqua deve essere sempre disponibile in quantità sufficiente e di buona qualità.
Come funziona l’integrazione di nuovi polli nel gruppo?

I polli dovrebbero essere detenuti in gruppi il più stabili possibile, poiché essi formano una gerarchia definita all’interno del gruppo. Qualsiasi cambiamento nella composizione del gruppo mette quindi a dura prova i polli. La dimensione minima del gruppo è di 3 animali. Un gallo non è obbligatorio, ma contribuisce a dinamiche di gruppo stabili. L’acclimatazione di nuovi polli deve essere affrontata con cautela. È meglio aggiungere nuovi animali al gruppo durante la notte ed è preferibile integrare almeno 2, meglio 3 nuovi polli contemporaneamente in un gruppo esistente.

Quali obblighi giuridici ho come detentore di polli?

Ogni detenzione di polli, privata o commerciale su larga scala, deve essere registrata. A seconda del cantone, la competenza spetta all’Ufficio di veterinaria o l’Ufficio d’agricoltura.

Questo obbligo di segnalazione viene utilizzato, ad esempio, per poter raggiungere tutti i proprietari di polli in caso di epidemia e per poterli informare rapidamente sulle misure precauzionali da adottare, come l’obbligo di tenere gli animali chiusi nel pollaio.

Si può uccidere o macellare i polli da soli?

Ogni detentore e detentrice di polli prima o poi si troverà di fronte a un pollo malato e dovrà decidere come procedere. Quando un animale è malato o ferito, deve essere curato o bisogna porre fine alla sua sofferenza. Chiunque uccida degli animali, tuttavia, deve avere conoscenze specialistiche sufficienti su come evitare la paura e il dolore nell’animale in questione e sapere quali metodi conducono sicuramente alla morte e quali sono consentiti in Svizzera. Per questo motivo sono state emanate delle prescrizioni precise per l’uccisione corretta degli animali. In questo contesto, un aspetto centrale qui è la competenza della persona che uccide gli animali. Deve garantire un trattamento attento dell’animale ed essere in grado di eseguire in sicurezza il metodo di uccisione appropriato. È inoltre richiesto che la persona uccida regolarmente animali e quindi abbia la necessaria esperienza pratica. I detentori amatoriali hanno raramente un’esperienza sufficiente per uccidere un pollo con il minor stress e dolore possibile. Si consiglia ai detentori amatoriali di informarsi tempestivamente presso uno studio veterinario in modo da poter agire rapidamente in caso di dubbio.

Un metodo molto sicuro è l’eutanasia, vale a dire l’eutanasia farmacologica da parte del veterinario.